La partecipata pubblica da parte dello Stato italiano più importante è ENEL, la quota detenuta è pari al 25,5% delle azioni. La mia analisi parte da la settimana cruciale con il cambiamento ai vertici del consiglio italiano successivo all'esito del referendum costituzionale, il titolo è cresciuto molto bene fino alla prima settimana di Gennaio 2017 che ha portato al titolo un mese di decrescita terminata a febbraio. I dati positivi di bilancio pubblicati la scorsa settimana e il gradimento del piano industriale hanno riportato il titolo a crescere ritornando in una zona che vede come resistenza il valore di 4,49.