InvezzInvezz

Cosa aspettarsi dal grande annuncio di politica economica della Cina di sabato?

Gli investitori attendono con ansia le nuove politiche di Pechino questo fine settimana, sperando che contribuiscano a rilanciare l’economia del Paese.

Secondo l’Ufficio informazioni del Consiglio di Stato, il ministro delle finanze cinese Lan Fo’an terrà una conferenza stampa alle 10:00 (ora locale) di sabato per presentare misure volte a “rafforzare gli aggiustamenti anticiclici della politica fiscale e promuovere uno sviluppo economico di alta qualità”.

All’inizio di questa settimana, la Commissione nazionale per lo sviluppo e le riforme (NDRC) ha offerto poche informazioni chiare su un nuovo pacchetto che gli investitori si aspettavano venisse annunciato, e la delusione ha portato a un’interruzione del rally del mercato azionario cinese.

Mentre Pechino rischia di non raggiungere il suo obiettivo di crescita annuale del 5%, alcuni analisti sono fiduciosi che durante l’attesissimo evento saranno svelate importanti misure fiscali, mentre altri restano cauti.

Al vaglio un pacchetto da diversi trilioni di yuan

Secondo Bloomberg, il governo cinese dovrebbe annunciare un consistente pacchetto di stimoli fiscali, potenzialmente pari a 2 trilioni di yuan (283 miliardi di dollari), nel tentativo di rilanciare la sua economia in difficoltà e rafforzare la fiducia degli investitori.

Un sondaggio condotto da Bloomberg ha rivelato che la maggior parte dei 23 partecipanti al mercato si aspetta che lo stimolo arrivi sotto forma di titoli di Stato, con la speranza che il pacchetto sposti l’attenzione dagli investimenti immobiliari alla spesa dei consumatori e ad altri settori di necessità.

Reuters ha inoltre riferito che la Cina potrebbe emettere quest’anno obbligazioni sovrane speciali per un valore di 2 trilioni di yuan, di cui metà dei fondi sarà destinata a rilanciare i consumi interni e il resto ad alleviare il debito degli enti locali.

Tuttavia, alcuni analisti, come Chetan Ahya, capo economista per l’Asia di Morgan Stanley, ritengono che potrebbe essere necessario un pacchetto da 10 trilioni di yuan (1,4 trilioni di dollari) per rivitalizzare completamente l’economia.

Parlando al programma “Street Signs Asia” della CNBC, Ahya ha osservato che il pacchetto si concentrerà probabilmente sulla stimolazione della domanda interna, sulla ricapitalizzazione delle banche e sulla ristrutturazione del debito degli enti locali.

Hanno bisogno di qualcosa del genere per far uscire l’economia dalla deflazione e, in ultima analisi, creare un’inversione di tendenza duratura nella fiducia degli investitori.

Gli economisti hanno anche sottolineato l’importanza di indirizzare lo stimolo verso le famiglie piuttosto che continuare a fare affidamento sulla crescita guidata dal debito attraverso il settore immobiliare. Pushan Dutt, professore di economia all’INSEAD, ha affermato in un rapporto di Bloomberg,

Lo stimolo dovrebbe essere pluriennale e mirato alle famiglie e non rilanciare la storia di crescita guidata dagli investimenti immobiliari. È il focus dello stimolo piuttosto che la dimensione che è importante.

Questo allontanamento dagli investimenti immobiliari riflette l’intenzione del governo di stabilizzare l’economia attraverso misure che incoraggino i consumi interni e la crescita a lungo termine, piuttosto che stimoli a breve termine attraverso infrastrutture e sviluppo immobiliare.

Il settore immobiliare, un tempo uno dei principali motori della rapida crescita della Cina, ora pone rischi significativi per la stabilità finanziaria a causa del debito accumulato.

Il pacchetto potrebbe anche includere sussidi, incentivi

Oltre alle emissioni obbligazionarie, si prevede che il pacchetto di stimolo includerà sussidi mirati e incentivi ai consumatori per incrementare la spesa delle famiglie.

Potrebbero assumere la forma di buoni consumi, sussidi per gli anziani e le famiglie a basso reddito e sostegno alle famiglie con bambini.

Il piano potrebbe includere anche misure volte a stimolare l’acquisto di beni di consumo, come i veicoli.

Gli economisti di Morgan Stanley ritengono che un pacchetto più ampio del previsto o una chiara previsione sulla futura politica fiscale potrebbero dare una spinta significativa al sentiment del mercato.

“Una dimensione maggiore con una chiara quota di stimolo ai consumi, o una chiara previsione per la politica espansiva del prossimo anno, costituirebbero una sorpresa positiva”.

Rischi di troppi stimoli

Nonostante l’ampio sostegno a un importante pacchetto di misure di stimolo, alcuni analisti avvertono che un approccio eccessivamente aggressivo potrebbe essere il segnale di problemi economici più gravi.

Chetan Ahya ha avvertito che Pechino potrebbe essere cauta nel presentare subito un pacchetto di misure di stimolo troppo ampio, poiché potrebbe dare l’impressione che l’economia sia in condizioni peggiori di quanto sembri.

“Potrebbero ridurre gradualmente le misure ad annunci frammentari”, ha affermato.

Inoltre, uno stimolo enorme potrebbe esacerbare i già elevati livelli di debito della Cina, in particolare a livello degli enti locali.

Gli enti locali, che hanno fatto molto affidamento sulle vendite di terreni per ricavare entrate, hanno dovuto far fronte a crescenti difficoltà fiscali con l’indebolimento dei mercati immobiliari.

Il governo centrale potrebbe dover intervenire per aiutare a ristrutturare i debiti locali e fornire trasferimenti per garantire la copertura dei servizi di base e degli stipendi.

Il mercato immobiliare è ancora una preoccupazione

Sebbene il mercato immobiliare abbia rappresentato per decenni un importante motore dell’economia cinese, oggi rappresenta una sfida considerevole.

Pechino ha già adottato misure per sostenere il settore, tagliando i tassi di interesse e introducendo misure di sostegno sia al mercato immobiliare che a quello azionario a fine settembre.

Tuttavia, gli economisti sostengono che queste misure non sono sufficienti per aumentare la domanda complessiva. Tianlei Huang, ricercatore senior presso il Pearson Institute for International Economics, ha affermato in precedenza,

Dopo l’enorme crollo del mercato immobiliare, le famiglie cinesi hanno smesso di considerare l’edilizia abitativa come una classe di attività preferita. Questa percezione sarà estremamente difficile da invertire.

Chen Zhao, responsabile della strategia globale di Alpine Macro, ha dichiarato a “Squawk Box Asia” della CNBC che il settore immobiliare continua a rappresentare un freno per l’economia in generale, con ingenti scorte di case invendute e prezzi immobiliari in calo.

Ritiene che qualsiasi pacchetto di stimolo efficace debba affrontare questa eccedenza, in particolare liquidando le grandi scorte di immobili invenduti.

“È improbabile che un’emissione obbligazionaria da due trilioni di yuan possa far ripartire l’economia”, ha affermato Zhao, aggiungendo che un pacchetto di stimoli più significativo, pari al 4-5% del PIL, sarebbe necessario per invertire la crisi economica.

Gli investitori guardano alle previsioni future

La prossima conferenza stampa del fine settimana non solo rivelerà la portata degli sforzi fiscali della Cina, ma fornirà anche indicazioni cruciali sulla strategia economica a lungo termine del governo.

Gli economisti della Morgan Stanley prevedono che il Ministero delle Finanze accennerà a politiche espansionistiche per il 2025, che potrebbero comportare un ulteriore aumento del deficit fiscale di 2-3 trilioni di yuan.

Tuttavia, qualsiasi ulteriore stimolo richiederà probabilmente l’approvazione dell’Assemblea nazionale del popolo o del suo comitato permanente, il che potrebbe ritardare gli annunci di emissioni obbligazionarie di maggiore entità a più avanti nel corso dell’anno.

In definitiva, la Cina si trova ad affrontare un delicato equilibrio tra l’impulso alla crescita a breve termine e la gestione dei rischi finanziari a lungo termine.

Mentre gli investitori sperano che le misure del governo forniscano uno stimolo sufficiente a stabilizzare l’economia, incombe la pressione per evitare di aumentare ulteriormente un debito già elevato.

Per ora, tutti gli occhi sono puntati sul prossimo annuncio di Pechino, che potrebbe rafforzare o minare la fiducia del mercato nel futuro economico della Cina.


Invezzからその他のニュース

その他のニュース