Partendo dall’ oggettività dei fatti è opportuno fare due ipotesi che siano d’ aiuto nel chiarire la fase attuale di laterale del mercato italiano ed i possibili sviluppi.
Partendo dall’ evidenza più importante non si può fare a meno di notare come i prezzi del future sull’ indice italiano Ftse Mib 40 siano compresi, da ormai 50 giornate borsistiche, in due laterali: uno più ampio, che va da 14.000 a 18.200 punti e uno più stretto, tra 16.000 e i 18.000 punti (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Evidenziamo sempre l’ importanza dei laterali perché essi fanno parte del modo in cui si muovono i mercati: alla loro base vi sono processi di accumulazione o di distribuzione che si sostanzieranno in variazioni di prezzi. Più precisamente, più lungo è un laterale (e questo è lungo) più sarà forte la variazione successiva.
Essendo che nessuna evidenza è stata data di un mercato rialzista, ecco dunque le due ipotesi più accreditate:
1) il rimbalzo continuerà per andare a trovare resistenze maggiori di 18.200 punti (Figura 2)
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
2) il rimbalzo è già finito e il nuovo movimento ribassista partirà subito e andrà a rompere i 14.000 punti (Figura 3)
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Perché non parliamo di una terza ipotesi, rialzista, e ci limitiamo alle due ribassiste, ci si chiederà.
Non è mai da escludere che si possa volgere al rialzo, ma per ora è inutile praticare o prevedere azioni rialziste dato che il mercato rialzista non è.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing. In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti