E’ utile tenere in considerazione l’ ipotesi fatta nello scorso articolo riguardante l’ indice italiano. Seguiamone dunque lo sviluppo logico.
Partiamo dall’ ipotesi espressa la scorsa settimana nell’ articolo “”Ftse Mib: tensione dei prezzi prima del..”, ossia che, nonostante la tenuta dei supporti di 23.000 punti, il rialzo non convinca a motivo della forma del movimento ribassista precedente che, in base alla medesima ipotesi, sarebbe avvenuto in 5 onde (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ricordando che se questa ipotesi fosse giusta andremmo sicuramente sotto i 21.065 punti, andiamo a vedere cosa è successo dopo la fine dell’ onda esposta in Figura 1.
Effettivamente sembrerebbe che, successivamente, il movimento sia continuato nella forma tipica del rimbalzo ossia un a-b-c.
L’ unico dubbio essendo se l’ onda c (quella finale) sia finita (Figura 2)
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
o debba ancora finire (Figura 3).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
La ricostruzione di Figura 3 sembra al momento quella più rispondente a due elementi che attualmente esistono sul mercato: la tenuta dei supporti di breve periodo (grafico giornaliero) oltre che quelli di lungo periodo (23.000) e al fatto che le resistenze più solide si trovino a 25.500-26.000 punti.
Ci si ricordi però di questo articolo se con il tempo il grafico dovesse corrispondere a Figura 3 perché dopo, sussistendo la circostanza (non trascurabile) che le ipotesi fatte siano giuste, si crollerebbe.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing. In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti