Le quotazioni del petrolio WTI hanno rallentato la fase ascendente nei pressi dei 79 dollari, parte inferiore dell’area resistenziale delimitata dalla soglia psicologica degli 80 dollari. Se tale zona fosse violata, i compratori riuscirebbero a portarsi al test del coriaceo ostacolo a 82,40 dollari. Al contrario, un’indicazione favorevole ai venditori arriverebbe con la discesa sotto la linea di tendenza ottenuta collegando i minimi del 9 dicembre 2022 a quelli del 22 febbraio 2023. In questo caso, un obiettivo dei venditori si troverebbe nei pressi dei 75,72 dollari, dove verrebbe chiuso il gap down lasciato aperto dal 3 aprile 2023.