EUR/USD è pronto per il rialzo post FOMC!

Il cambio EUR/USD è stato notevolmente debole, scambiandosi vicino a 1.0900. La forza motrice dietro questo movimento sono i recenti dati economici degli Stati Uniti. L'ISM Manufacturing PMI di dicembre è risultato più forte del previsto, suggerendo un settore manifatturiero più resiliente. Tuttavia, un modesto calo nelle aperture di lavoro JOLTS di novembre tempera leggermente questa visione. Durante la prima metà di mercoledì, l'EUR/USD è rimasto sotto pressione, scendendo fino a un minimo di 1.0915 durante le ore di trading europee. Il sentimento negativo è persistito mentre il mercato si muoveva verso l'apertura di Wall Street, con gli investitori che procedevano con cautela in vista di importanti rilasci economici. Sul fronte europeo, il tasso di disoccupazione tedesco di dicembre si è mantenuto stabile al 5,9%, indicando nessun cambiamento rispetto al mese precedente. Questa stabilità, sebbene non necessariamente negativa, non contribuisce molto a un'ottica rialzista per l'euro. Rivolgendosi agli Stati Uniti, le domande di mutuo MBA per la settimana terminata il 29 dicembre sono crollate del 10,7%. Normalmente, un tale calo sarebbe allarmante, ma è essenziale considerare il contesto: è avvenuto durante il periodo delle vacanze invernali, un periodo tipicamente lento per il mercato immobiliare. Inoltre, i dati sulle aperture di lavoro JOLTS di novembre sono sotto osservazione, specialmente perché precedono il critico rapporto sulle buste paga non agricole. Questi dati forniranno preziose intuizioni sulla salute del mercato del lavoro e potrebbero influenzare le decisioni di politica monetaria della Federal Reserve. Infine, i verbali del Comitato Federale per il Mercato Aperto (FOMC), previsti per più tardi nel giorno, saranno esaminati per qualsiasi indizio di tagli dei tassi imminenti. Questi verbali sono un punto focale chiave per i trader in quanto spesso forniscono indizi sottili sulla futura direzione della Fed, che può influenzare significativamente le valutazioni delle valute. In sintesi, mentre l'EUR/USD rimane debole, un complesso intreccio di rilasci di dati ed indicatori economici sia dall'Europa che dagli Stati Uniti determinerà la sua traiettoria a breve termine. Mi aspetto un rimbalzo in zona 1.0870 alla base del canale rialzista con proseguimento verso 1.12 dopo il FOMC. Un saluto a tutti da Nicola, buon trading.
Chart PatternseducationEURUSDFundamental AnalysisictpriceactionsignalsstrategyTrend AnalysisUSDJPYXAUUSD

他のメディア:

免責事項